Tra le righe
Dopo avervi fatto rilassare e riposare vi lancio l'incipit del racconto d'avventura,dopo aver ripassato le regole per costruire un buon racconto d'avventura....continuate questo incipit.....
I genitori di Luca organizzano un viaggio con l'aiuto di una rinomata agenzia della città;la meta: un villaggio turistico della Sardegna.La partenza è prevista per il 14 luglio,in casa Spadoni fervono i preparativi,le valigie sono quasi pronte, la mamma ingaggia amiche e nonne e organizza i turni per annaffiare le sue bellissime piante sul terrazzo. Luca è contento, perché quest'anno ha avuto il permesso di portare con sè il suo amico Sandro e con lui è sicuro di non annoiarsi, sempre carico di entusiasmo e con una grande voglia di divertirsi.......
Ragazzi a voi la tastiera, continuate la storia.......
Scrivi commento
Simone Ricco✌ (domenica, 12 luglio 2015 12:21)
Luca e Sandro sono molto amici nonostante abbiano un carattere completamente diverso. Per esempio Luca è timido, tranquillo, prudente e adora leggere; Sandro invece è curioso, atletico, allegro e deve sempre fare qualcosa di nuovo. Quindi insieme si compensano.
La mamma di Sandro, la signora Gasparina, si fida ciecamente sia di Luca che della sua famiglia, perciò quest' anno ha deciso di lasciare partire anche suo figlio insieme a loro; lei spera che la compagnia di Luca possa dare a Sandro un pò di calma, e poi comunque hanno già quindici anni e sono abbastanza responsabili.
Così finalmente arriva il 14 luglio e la famiglia Spadoni, insieme a Sandro , arriva al porto di Livorno e si imbarca sulla nave Moby diretta a Porto Torres.
Durante il viaggio Luca legge a voce alta un libro intitolato "Sardegna, terra dei misteri "e ne parla con Sandro che ascolta molto incuriosito e già si immagina protagonista di qualche splendida avventura.
Dopo un viaggio di 8 ore finalmente arrivano a destinazione.
L'acqua del mare ha un colore meraviglioso. Sandro che in tutta la sua vita non ha mai nuotato in un mare così trasparente, non vede l'ora di arrivare nel loro villaggio turistico, di lasciare la valigia in camera e di correre subito a fare un bel bagno.
Prof (martedì, 14 luglio 2015 10:35)
Bravo Simone!!!! Hai rotto il ghiaccio,forza ragazzi continuate a scrivere,ora avete un buon incipit da continuare......
costanza (giovedì, 16 luglio 2015 15:05)
Ma non tutto filò liscio: la signorina della reception dell' hotel "Miracoli Esplosivi" non trovò la prenotazione della stanza e, non avendo più posti liberi, Luca, Sandro e i genitori sono costretti a vagare per la città, in cerca di un qualsiasi posto pronto ad ospitarli. Si fanno già le 21 e 30 e iniziano ad avere sonno e fame: non trovando taxi, sono costretti a camminare, con bagagli di tutte le misure possibili e immaginabili. Gira l' angolo a detrsa e gira l' angolo a sinistra, trovano una locandina non molto accogliente " O questo o altre camminate" disse il padre di Luca. E cosi entrarono. Il posto era calmo, con una musica un po' inquietante. Decisero di chiedere al barista informazioni sul posto piu vicino in cui potersi feramare a dormire, ma il barista, con aria ambligua, rispose che il piu vicino era "Miracoli Esplosivi" o che se no ce n' erano di più lontani... I genitori di Luca sono molto preoccupati: cosa avrebbero potuto fare? Per fortuna viene in soccorso un signore che disse in tono innocente " Salve, mi chiamo Rufus...Se avete bisogno di un posto in cui dormire, a casa mia ci sarebbero delle stanze vuote... Da fuori magari non sembrerà molto accogliente ma l' interno è molto ben curato..." Il barista, che li vide preoccupati, disse che Rufus era una persona affidabile e, con senso di sfida, guardando l' orologio disse "Sono già quasi le 23...".
Prof (domenica, 19 luglio 2015 11:21)
Brava Costanza,ragazzi della A siete tutti in vacanza? Date anche voi una mano a proseguire il racconto...
Emma (martedì, 21 luglio 2015 15:32)
La famiglia Spadoni e Sandro si diressero verso la casa del Signor Rufus...entrarono e si sistemarono al secondo piano. La casa era su quattro piani, su ogni piano c'erano come minimo sei o sette stanze con bagni inclusi. Ogni stanza era grandissima ma c'erano soltanto un letto matrimoniale, un letto singolo e un armadio enorme, tutto il resto della camera era vuoto. Era una casa molto grande anche perchè ci abitava solo una persona.
Luca e Sandro si sistemarono nella camera in fondo al corridoio i genitori si misero nella stanza accanto e tutti si misero a dormire.
La notte Sandro sentí vari rumori al piano di sopra e sveglió Luca. Nel frattempo che erano svegli ne sentirono altri. Aprirono la porta e in fondo al corridoio videro un'ombra che andava al piano di sopra, poi un'altra, poi un'altra ancora. Quando si assicurarono che non passava piú nessuno Sandro pian piano raggiunse le scale che portavano al piano di sopra, si giró verso Luca e gli fece segno di raggiungerlo e con molta cautela Luca raggiunse il suo amico. Iniziarono a salire le scale e....si trovarono davanti un corridoio immenso e vuoto come gli altri piani poi dall'ultimo piano sentirono delle voci..salirono all'ultimo piano e aprirono di qualche centimetro la porta.
Nella casa non c'erano solo loro ma ben altre venti persone che giravano sulla circonferenza della camera e avevano spostato tutti gli oggetti in mezzo alla stanza,questo spiegava i rumori di prima! Poi da dietro sentirono una mano che li toccó la schiena..era Rufus che gli disse di tornare nella loro stanza. I ragazzi obbedirono e tornati nella loro stanza si misero a dormire....
Federico G (martedì, 21 luglio 2015 16:16)
La casa di Rufus distava circa mezzo chilometro dalla locandina ma per fortuna Rufus aveva una station wagon anni '90 che, pur essendo lenta aveva abbastanza spazio per bagagli e passeggeri.Quando arrivarono Luca guardò il suo bellissimo orologio subacqueo blu:era già mezzanotte passata."Andiamo a letto" disse la mamma di Luca. "Si"risposero in coro i due ragazzi.La loro stanza era difronte a quella di Rufus e di fianco a quella dei genitori.Quando entrarono videro solo un letto a castello,un armadio ed una finestra tutta impolverata.In pochi secondi si addormentarono.
I due amici passarono il giorno successivo in un piccola spiaggia lì vicino.Quando,la sera,tornarono a casa,si fecero una breve doccia e poi a cena.Il signor Rufus andò a letto presto"Scusi signore"iniziò Luca"cosa c'è al piano di sopra?"Solo la soffitta"rispose Rufus prima di andare a letto.Dopo mezz'oretta anche i due ragazzi andarono a letto. Luca si svegliò di notte:sentiva strani rumori dal piano di sopra."Sandro,Sandro svegliati"ma niente."SANDRO!!!"urlò Luca "Cos...Cosa vuoi Luca? sono le tre di notte!!!"disse Sandro in tono scontroso. "Sento dei rumori provenire da sopra"disse Luca. Sandro si mise in ascolto per qualche secondo. "Hai ragione"disse Sandro. Decisero di andare a vedere;mentre salivano le scale, ai due amici si raggelava il sangue nelle vene.Aprirono la piccola porticina che divideva la soffitta dalle scale,entrarono e dei fogli caddero a terra. I due saltarono per la paura."Per fortuna è solo un ratto" disse Sandro.Luca si concentrò però su un baule aperto e delle foto."Per me non è stato solo un ratto"disse Luca...
Alessandra G (lunedì, 27 luglio 2015 10:14)
I due ragazzi decisero quindi che era tempo di investigare "Però prima ci facciamo una dormita?" aggiunse Sandro.
Luca e Sandro tornarono nella loro camera, si infilarono sotto le coperte e si addormentarono.
Al mattino, la famiglia Spadoni e Sandro scesero al piano terra, dove li aspettava una grandissima tavolata piena di: marmellata, cioccolata, pane, fette biscottate, succhi di frutti, affettati e tanto altro cibo dall'aspetto molto invitante. Finita la colazione tutti e quattro tornarono nelle loro camere per disfare le valigie, misero tutto nell'armadio e corsero in spiaggia.
"Finalmente ragazzi, dopo strani imprevisti siamo riusciti a raggiungere il nostro obbiettivo: fare una nuotata nel bellissimo e trasparente mare della Sardegna!" disse Rosolina, la mamma di Luca.
Tutti entusiasti presero la rincorsa e pronti per tuffarsi... si accorsero che il mare ospitava delle meduse.
Luca penso tra se e se dove mai lo avessero mandato, iniziò a pensare che forse non erano veramente in Sardegna, che la nave Moby, l'hotel Miracoli Esplosivi, il signor Rufus, la soffitta e le meduse, non fossero tutte coincidenze.
Tornati al proprio alloggio, Luca raccontò la propria riflessione a Sandro, il quale la trovò molto interessante,
Così iniziarono finalmente le indagini investigative dei due amici.
Luca iniziò" Inanzi tutto sappiamo che: qualcuno sta cercando in tutti i modi di rovinarci la vacanza." Sandro intervenne "Secondo me per avere qualche informazione in più, dobbiamo raccogliere le foto i ieri notte." L'amico annuì e tornarono in soffitta, ma questa volta il baule non c'era più... entrarono iniziarono a cercarlo e non lo trovarono , ma scovarono una fotografia che la diceva lunga .
I ragazzi si guardarono....
IGOR (mercoledì, 29 luglio 2015 12:29)
E scoppiarono a ridere: la foto ritraeva il signor Rufus con un costume da pagliaccio! Aveva un enorme naso rosso di plastica, la faccia tutta dipinta di bianco, una parrucca color arcobaleno e un vestito larghissimo e lunghissimo. Dopo un primo momento però, passato lo stupore, osservarono meglio la fotografia: c'era un non so che di inquietante... uno strano sguardo, come se nascondesse qualcosa dentro di sè... e poi cosa ci faceva il signor Rufus vestito da pagliaccio in un bosco? Lo sfondo infatti non era una festa gioiosa o un luna park. Era proprio un posto oscuro, minaccioso, selvaggio... da brividi! Ai ragazzi si gelò il sangue nelle vene.
- Sandro, vedi anche tu quello che vedo io?
- Si amico, e me la sto facendo sotto...
- Sembra uno scenario da film horror!
- Torniamo di sotto!
Lasciarono cadere la foto e se la svignarono, decidendo di non tornare più in soffitta e di non pensare più alle loro indagini.
Il giorno dopo il signor Rufus andò in soffitta e si accorse della foto per terra e decise di...
Giada Cavara (sabato, 01 agosto 2015 14:35)
Lasciare stare la faccenda per l'imbarazzo,ma se avesse scoperto chi fosse stato a lasciare la foto,lo avrebbe sottoposto all'impossibile "Labirinto Oscuro"creato da lui.
Intanto la famiglia Spadoni era alla ricerca di una spiaggia particolare,non come tutte le altre viste fino ad ora e,dopo una lunga passeggiata,la trovarono:all'entrata videro una passerella di legno e curiosi iniziarono a percorrerla;ad un certo punto la passerella si divise;a destra c'era un bar che offriva colazioni,merende e aperitivi;a sinistra,invece,si trovavano gli ombrelloni e i lettini.
Così Luca e Sandro si recarono al bar e chiesero se per caso erano rimasti un ombrellone e due lettini.Il barista controllò nel suo computer i posti liberi e portò Luca e Sandro nel terzo ombrellone in seconda fila chiedendogli:"può andare bene?" E i ragazzi insieme esclamarono:"CERTOO!" Poi chiamarono i genitori mentre Luca chiese:"a chi andrebbe di fare un bel bagno?" E in quel momento tutti corsero verso il magnifico mare.
Una volta essersi tuffati,notarono i pesci colorati che nuotavano in branco,la sabbia bianca e candida e il riflesso del sole sul mare,fino a quando Sandro notò degli scogli su quali poter fare tuffi altissimi e chiamò Luca.
Dopo il lunghissimo bagno giunse l'ora di tornare dal signor Rufus.
Una volta tornati in camera i ragazzi sentirono il signor Rufus che si stava sfogando con qualcuno.Siccome i genitori erano già entrati in camera,i ragazzi si misero ad origliare alla sua porta.
Avevano capito che il motivo del suo sfogo era legato alla foto ritrovata in soffitta e,sulle tante cose che stava dicendo,tirò fuori la "faccenda" del Labirinto Oscuro,cosa che i ragazzi ovviamente non sapevano fino a quel momento.
Così si guardarono e si dissero:"siamo in pericolo!" Dobbiamo fare qualcosa prima che Rufus ci scopra,ma a Sandro venne un idea…
Sofia Ronca (lunedì, 03 agosto 2015 09:26)
Beh diciamo che in panico, a Sandro non vengono delle meravigliose idee quindi propose di andare dal signor Rufus e chiedere semplicememte quale fosse il motivo del suo sfogo facendo finta di niente, di non sapere nulla in modo da togliergli ogni sospetto riguardante loro due; ma Luca disse "non è meglio se invece noi andiamo da lui e gli diciamo ciò che è successo, spiegando che cosa avevamo pensato , che abbiamo trovato noi la sua foto e che quando siamo tornati in camera ci siamo scordati di rimetterla a posto" ma Sandro non era d'accordo e anche un po' scocciato disse: " ma che dici; non è gia iniziata male questa vacanza? In più vuoi anche che il signor Rufus si arrabbi per la nostra bravata e ci butti fuori di casa? Cosi proseguiremo il resto della vacanza a cercare un posto da dormire e quando torneremo a scuola e ci chiederanno "allora dove siete stati quest'estate?" Noi risponderemo "In Sardegna a cercare un posto in cui dormire perchè abbiamo voluto dire la veritá e fare la cosa giusta!!! " allora Luca un po' spaventato dal comportamento strano del suo amico rispose: "Okay, faremo come dici tu ma ti avviso: non sono per niente bravo come attore e se dovesse farci delle domande che cosa diremo? E se mi viene il panico e inizio a dire stupidagini e poi magari mi scappa detta la veritá? Eh, che cosa facciamo?....
Prof (martedì, 04 agosto 2015 11:51)
Bravi ragazzi!!! A parte qualche errore di forma e di punteggiatura che poi correggeremo insieme,state procedendo bene...Cercate di dare una svolta al racconto e di arrivare alla conclusione,così ne avviamo subito un altro......
Prof (martedì, 04 agosto 2015 11:55)
Visto che è una staffetta e il racconto è stato iniziato il 9 luglio, il termine ultimo per completarlo è il 9 di agosto,vediamo chi arriva primo/a....Chi taglierà il traguardo avrà un bonus sui compiti delle vacanze......
Nicolò (martedì, 04 agosto 2015 22:07)
....i rischi di essere colti in fallo erano troppi; Luca non se la sentiva di affrontare Rufus facendo finta di nulla...i ragazzi decisero quindi di meditare sul da farsi durante la notte e di rimandare la decisione al giorno seguente.
La notte passò non proprio tranquilla ma allo spuntare del sole i ragazzi si alzarono rinvigoriti e pronti per una sostanziosa colazione a base di succo d'arancia e cornetti alla Nutella; mentre erano a tavola Sandro buttò casualmente l'occhio sul giornale che il padre stava leggendo e .... gli andò di traverso un pezzo di cornetto!!!!!
" Vi aspettiamo mercoledì sera al Labirinto Oscuro - Luna park horror vietato ai minori di anni 14 - Da oggi è disponibile la pre-vendita dei biglietti"
Questa è una locandina pubblicitaria presente su retro del giornale....
Sandro esplose in urlo!
Luca!! Leggi qua! Labirinto Oscuro...luna park....horror...la foto....capisci?????
E in quel momento in cucina entrò lui...Rufus...
"Ragazzi avete impegni mercoledì sera? Perché non potete perdervi l'evento della stagione..la serata horror nel luna park Labirinto Oscuro di cui io sarò il principale protagonista...nonché clown da brividi !!! Non è facile trovare biglietti disponibili ma se volete con me potete entrare gratis"
Luca e Sandro rimasero a bocca aperta...finalmente la vacanza inziava a girare per il verso giusto...!!!
Prof (giovedì, 06 agosto 2015 12:01)
Bravo Nicolò!!! Hai guadagnato il bonus compiti : due esercizi in meno. A breve un altro incipit.
Siete stati bravi,spero che al prossimo giro partecipino anche gli altri che sono stati più latitanti!!!!!
Simone R (giovedì, 06 agosto 2015 22:19)
Secondo me un buon titolo potrebbe essere "Il mistero del labirinto oscuro"
Prof (domenica, 09 agosto 2015 12:16)
Bene Simone,forza ragazzi altri titoli.....
giada (giovedì, 13 agosto 2015 23:16)
Potrebbe essere tipo così:Una vacanza piuttosto strana
Micaela B (venerdì, 28 agosto 2015 19:37)
"Vacanze...da BRIVIDO!"
Irene z (lunedì, 07 settembre 2015 14:31)
"Un invito spaventosamente......spettacolare!"
Virginia Zinetti (lunedì, 14 settembre 2015 14:19)
il titolo di questo racconto potrebbe essere:"Luca e Sandro nell'avventuroso viaggio nell'oceano"
christian somma (martedì, 13 ottobre 2015 15:57)
o"il viaggio oscuro"
sgfgfh (lunedì, 05 dicembre 2016 17:22)
Ok